mercoledì, agosto 14, 2024
ECOS: the power of fragments I The solo show at EAC Montevideo closing the 4th of august
giovedì, luglio 25, 2024
Ecos: la forza dei frammenti I La memoria e il percorso creativo
Un progetto lungo e approfondito di questo tipo - antropologia e arte - si affronta perchè profondamente legato alle dinamiche, alla poetica e ai temi di ricerca che sviluppo da molto tempo. Le culture indigene di tutto il mondo sono da molti anni in prima linea nella lotta per la difesa del pianeta: protezione delle falde acquifere, delle foreste, dei laghi e dei territori naturali sacri per la loro cultura. Parlare della loro relazione con l’ambiente naturale e animale significa dunque, oltre ad approfondire la loro cosmogonia e il loro rapporto ed equilibrio con il pianeta, sposare la causa per la vita e il futuro della Terra.
Mostra personale aperta fino al 4 agosto presso la sala 6 di Eac.
In collaborazione con:
Istituto Italiano di Cultura di Montevideo
EAC - Espacio de Arte Contemporáneo
Foto: Il Corpo memoria, video 4k dimensioni variabili I Pesaggi marini con genocidio,
8 fotografie 18x20 con intervento pittorico in acrilico, Francesco Bartoli (2024)
martedì, luglio 02, 2024
ECOS: la fuerza de los fragmentos I Francesco Bartoli 14 de junio - 4 agosto 2024 I Sala 6 de EAC - Espacio de Arte Contemporáneo de Montevideo
El proyecto artístico “ECOS: la fuerza de los fragmentos” nace del deseo de descubrir, resaltar e interpretar la cultura material y la memoria oral de los pueblos nativos de Uruguay. Se dedicó un enfoque especial a la simbología que caracteriza sus rituales de nacimiento, muerte y transición, y su relación con el entorno natural. Toda la investigación fue posible gracias a la colaboración activa de las comunidades indígenas del país y la intervención de algunos investigadores que han estado trabajando sobre los pueblos originarios durante años.
Conceptos como identidad, raíces, memoria, chamanismo, ritualidad, vida cotidiana y la conexión con la Tierra y sus criaturas, han dado vida a una exposición multidisciplinaria dedicada enteramente a la cultura y la voz indígena de Uruguay. Toda la exposición gira en torno a una dualidad y una relación conceptual clave: ecos - cosmos, suspensión - enraizamiento , espiritualidad - materialidad, Tierra - Cielo. Conceptos y elementos artísticos que tienen el objetivo de construir un mapa poético sobre la cultura material de los indígenas de Uruguay.
COLABORACIONES INSTITUCIONALES
Proyecto en colaboración con:
Istituto Italiano di Cultura di Montevideo y EAC -Espacio de Arte ContemporáneoMuestra que nace del proyecto de investigación “Ecos y la memoria de los últimos indígenas del Uruguay” apoyado por la Direzione Generale Creatività Contemporanea (Dirección General de Creatividad Contemporánea) del Ministerio de Cultura italiano como parte del programa Italian Council (10ª edición, 2021)
ECOS: la fuerza de los fragmentos I Francesco Bartoli 14 de junio - 4 agosto 2024
martedì, giugno 11, 2024
Ecos: la fuerza de los fragmentos I Mostra personale museo EAC di Montevideo - Sala 6
"Ecos: la fuerza de los fragmentos" I Progetto artistico - di antropologia visiva - dedicato alla cultura materiale e alla memoria orale delle popolazioni indigene dell'Uruguay. Inaugurazione della mostra venerdì 14 giugno alle ore 17:00 presso la Sala 6 del museo d'arte contemporanea EAC di Montevideo.
In collaborazione con:
Istituto Italiano di Cultura di Montevideo
EAC - Espacio de Arte Contemporáneo
La mostra nasce dal progetto di ricerca "Ecos e la memoria degli ultimi indigeni dell'Uruguay" sostenuto dalla Direzione Generale creatività Contemporanea del Ministero di Cultura italiano come parte del programma Italian Council (10ª edizione, 2021)
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"Ecos: la fuerza de los fragmentos" I Proyecto artístico sobre la cultura material y la memoria oral de los indígenas de Uruguay. Inauguración de la muestra viernes 14 de junio 17:00h Sala 6 de EAC - Espacio de arte contemporáneo de Montevideo.
En colaboración con:
Istituto Italiano di Cultura di Montevideo
EAC - Espacio de Arte Contemporáneo
Muestra que nace del proyecto de investigación “Ecos y la memoria de los últimos indígenas del Uruguay” apoyado por la Direzione Generale Creatività Contemporanea (Dirección General de Creatividad Contemporánea) del Ministerio de Cultura italiano como parte del programa Italian Council (10ª edición, 2021)
lunedì, maggio 13, 2024
ECOS y COSMOS I Workshop artistico Montevideo
"Ecos y cosmos" è un workshop che ho proposto e svolto dal 5 al 10 maggio con un gruppo di donne indigene dell'Uruguay presso il museo Espacio de Arte Contemporáneo di Montevideo.
Come nasce un'opera
partecipativa tra due culture distanti? Innanzitutto dal coraggio di proporla e
dalla necessità di un incontro. Il percorso laboratoriale, nato con l'obiettivo
di creare un'opera comune, si è concluso venerdì scorso e completa la mia lunga
ricerca sulle culture indigene di questo territorio. Memoria orale e tracce
storiche di una cultura ancestrale in relazione con le opere che ho prodotto
durante questi ultimi tre anni.
Un ringraziamento speciale alle donne(davvero uniche) che hanno partecipato al workshop e a coloro che hanno capito l’importanza di questa azione: per la prima volta un artista (europeo e bianco) invita un gruppo di donne indigene (non artiste) a sviluppare un corso d'arte all’interno di una istituzione nazionale uruguaiana. In collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Montevideo
Francesco Bartoli I Maggio 2024
mercoledì, aprile 10, 2024
"Scolpire il vento" I Cinemateca Uruguaya
"Scolpire il vento" sulla piattaforma di Cinemateca Uruguaya fino al15 aprile:
https://mascinemateca.org.uy/movie/4008
martedì, marzo 19, 2024
Agenda 2024 I Upcoming events and exhibitions
Agenda 2024 I Upcoming international events and exhibitions: official selection International Festival of the Cinemateca Uruguaya of Montevideo, March (2024) and the new solo exhibition at the contemporary art museum EAC of Montevideo, June (2024). He is in the production phase of the new documentary film dedicated to the last indigenous communities of Uruguay “Ecos” (2024).
Istituto Italiano di Cultura di Montevideo
Still from the video "El cuerpo memoria" 7', Francesco Bartoli (2024)
lunedì, marzo 18, 2024
42º Festival Cinematográfico Internacional del Uruguay
“Carving the Wind” will have its international premiere at the 42nd festival of the Cinemateca Uruguaya in Montevideo. On Tuesday, March 26 at 7:30 pm, I will meet the audience of the splendid Uruguayan film library for the presentation of the film and the subsequent debate. It will be a unique opportunity to delve into the many themes that inspired this work: one of them being the relationship between man and territory. What does not sprout “under the house” is a lush plant in the world. The latter is also a theme of social reflection. Event info: https://cinemateca.org.uy/peliculas/2597
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"Scolpire il vento" in prima internazionale al 42° festival della Cinemateca Uruguaya di Montevideo. Martedì 26 marzo alle 19:30 incontrerò il pubblico della splendida cineteca uruguaiana per la presentazione del film e il dibattito successivo. Sarà un'occasione unica per approfondire i molti temi che hanno ispirato questo lavoro: uno tra tutti il rapporto tra uomo e territorio. Ciò che non spunta "sotto casa" è pianta rigogliosa nel mondo. Tema di riflessione sociale anche quest'ultimo. Info evento: https://cinemateca.org.uy/peliculas/2597
Scolpire il vento, film in 4k, 38' I Francesco Bartoli (2023) I Still da film in 4k
mercoledì, febbraio 14, 2024
Agenda 2024 I Progetto espositivo EAC - Montevideo
Oggi la parola “indigeno” descrive un processo in divenire. Deriva dal latino, significa “nato o prodotto dentro”. La vera decolonizzazione prende vita attraverso la voce delle comunità minoritarie e la loro necessità di riscrivere il passato attraverso una nuova consapevolezza del presente. Una pratica storica che tende a rivedere il passato delle ex colonie dall’interno, dalla voce dei nativi, e a proiettare loro in un nuovo movimento politico globale. Queste le prerogative dei popoli nativi degli ultimi decenni. Una lotta per i propri diritti di appartenenza, e in difesa della propria cultura, che è diventato un segno di identità in tutto il mondo.
Questi i temi della mia lunga ed elaborata ricerca artistica, sociale, politica e antropologica dedicata alle ultime comunità indigene dell’Uruguay. Il mio lavoro sul campo è iniziato nel 2021 grazie alla borsa di ricerca vinta Italian Council X. Oltre tre anni di ricerca e approfondimenti con ricercatori e discendenti nativi per dar vita a una mostra multidisciplinare dedicata all’ultimo grande etnocidio del paese, ai rituali ancestrali e alla scoperta e reinterpretazione di una cultura materiale che sembrava perduta.
Temi, alcuni di questi, che comporranno la rete concettuale della prossima La Biennale di Venezia di Adriano Pedrosa e che soltanto in seguito sono apparsi sulle riviste del settore. C’è un mondo del reale, per quanto mi riguarda, in cui gli artisti si mescolano con le comunità e dal loro interno attivano processi di trasformazione, ponte e scambio tra esperienze, saperi e identità. Questo per me è il ruolo sociale dell’artista e lavori di questo tipo, lontani dal design di grande scala, dalle mode del momento e dal pop di cattivo gusto che sembra non tramontare mai, possono davvero aggiungere una riflessione al lungo processo di ricostruzione di una comunità.
Con la collaborazione di:
EAC - Espacio de Arte Contemporaneo e Istituto Italiano di Cultura di Montevideo
"Ecos" Francesco Bartoli (2024). Alcune immagini dal docufilm sulle ultime comità indigene dell'Uruguay
lunedì, gennaio 15, 2024
"Scolpire il vento " I Roma Arte in Nuvola I Direzione Generale Creatività Contemporanea
"Scolpire il vento" I Vincitore del PAC2021 tra i film d'artista selezionati per lo stand della Direzione Generale Creatività Contemporanea di Roma Arte in Nuvola I Spazio espositivo al livello 0 FORUM - E32/F31. Proiezioni del film nella sala cinema allestita per l'occasione. 23 - 26 Novembre 2023.